Alberto Galotta è nato in un paesino della Brianza e ha imparato
a scrivere prestissimo grazie alla nonna. La prima poesia
che ricorda di aver composto da bambino era dedicata a una
pentola e ancora oggi la custodisce in un vecchio quadernetto.
Da allora prova a guardare gli oggetti, le situazioni, gli
incontri di ogni giorno con uno sguardo attento e curioso.